LA VENERABILE "Arciconfraternita Maria SS. dei Sette Dolori"

Fondazione

Il 26 Marzo 1686 sotto il Vescovo Mons. Francesco Maria Rini

RICHIEDENTI FONDATORI:
Sacerdoti:
• Don Marco Contino;
• Don Antonio Bellavia.
Diaconi:
• Vincenzo Vellaxua;
• Andrea Cuttitto;
• Gaspare Patti.
Chierici:
• Calogero Catara;
• Francesco Gibilaro;
• Gregorio Catara.

Fede e Devozione

Un nutrito numero di Confrati e Consorelle della già preesistente congregazione, i quali chiedevano per la maggior Gloria di Dio, l’aumento della devozione e la salvezza dei popoli attraverso esercizi spirituali o come si direbbe oggi di un cammino di fede, la licenza di poter celebrare quotidianamente la S.Messa nella Chiesa de Septem Doloribus vulgo dicta de cannone … (Chiesa dei Sette Dolori volgarmente detta del cannone).

Unione

Gli appartenenti di numero 49, tre volte la settimana si dovevano riunire per le attività spirituali e formative oltre il giorno del Sabato.
Visitare i Confratelli ammalati, celebrare loro le esequie e riunirsi in Chiesa per pregare i morti, recitare la preghiera domenicale il Padre Nostro e quella della visitazione angelica l’Ave Maria.
Il Vescovo autorizzava inoltre che nella Chiesa si solennizzava la sua festività che quella della ferie sesta della Settimana Santa il Venerdì Santo, con la partecipazione alla Processione solenne.

ALCUNI INSIGNI CONFRATI
• Apelle Politi – Pittore, 1857
• Onofrio Zirafa – Pittore, 1858
• Dionisio Sciascia – Architetto, 1862
• Achille e Beniamino Cara’ – Orafi, 1882
• Calogero Cardella – Scuoltore, 1885
• Can. Libertino Cardella – Sacerdote
• Ignazio Lauria – Musicista
• Can. Michele Sclafani – Grande Ufficiale di Sua Santita’ Pio XII
• Emanuele e Nicolo’ Gallo – Deputato
• Gaetano Fanfara Scalfani
• Pietro Vadala’